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Num. Collana: , Nr. 28
Guerre di torri. Violenza e conflitto a Roma tra 1200 e 1500: Tornei, giostre, razzie, caccie di tori per le strade della città, personaggi di alto profilo politico letteralmente divorati dalla folla, vendette, faide e lotte tra fazioni... Sono molti i conflitti e le violenze esaminati in questo volume, di cui si indagano le ragioni profonde. A provocarli è solo il desiderio di potere, di arricchirsi o di mantenere lo status quo da parte delle élite? O, quasi all'opposto, possono esser causati dalla difesa di diritti acquisiti o addirittura da una domanda di giustizia sociale da parte degli strati più ampi e poveri della popolazione? Il lettore scoprirà che indagare il contesto territoriale di Roma e del suo distretto nel periodo compreso tra XIII e XV secolo, attraverso l'apporto documentario di diari, cronache e resoconti stilati più o meno quotidianamente da testimoni contemporanei, significa compiere anzitutto un'investigazione sugli universi emotivi dei singoli cronisti nei confronti della violenza. Solo così sarà possibile capire, e scoprire, fino a che punto tali emozioni abbiano influenzato la rappresentazione degli eventi riportati sulla carta e la nostra possibilità di interpretarli. Tournaments, jousts, raids, tori stalks the city streets, high-profile political figures literally devoured by the crowd, vendettas, feuds and fights between factions ... There are many conflicts and violence examined in this volume, which is investigating the profound reasons. To provoke them is just a desire for power, to enrich themselves or to maintain the status quo on the part of the elite? Or, almost the opposite, may be caused by the defence of acquired rights or even a question of social justice on the part of wider layers and poor sections of the population? The reader will discover that investigate the territorial context of Rome and its district during the period between the 13TH and 15th centuries, through the contribution of diaries, documentary Chronicles and reports drawn up more or less daily by contemporary witnesses, is first of all an investigation on emotional universes of individual journalists against violence. Only in this way can understand, and see, how far such emotions influenced the representation of the events shown on the paper and our ability to interpret them.