Un Libro per Amico .it - www.unlibroperamico.it

La lezione del 28 maggio. Sulla strage di piazza della Loggia: La strage di Piazza della Loggia ha interrogato alcune delle menti piÃ¹ lucide della filosofia italiana contemporanea, memori del detto hegeliano secondo il quale Â«la filosofia Ã¨ il proprio tempo appreso nel pensieroÂ». Tra questi pensatori - oltre a Norberto Bobbio ed Emanuele Severino - un posto spetta a Mario Cassa, che all'interpretazione di quell'evento ha dedicato vari scritti. Se Bobbio e Severino si sono soffermati sul significato della strage dal punto di vista della politica interna e delle relazioni internazionali, Cassa dÃ conto dell'utopia delle vittime. Un'utopia - Â«che le istituzioni, gli uffici, gli strumenti dell'amministrazione e dell'ordine pubblico diventassero autentici, diretti strumenti della volontÃ popolareÂ» - da lui letta come il meglio del retaggio cristiano-marxista intrinseco alle speranze dei giovani in rivolta dal 1968. Quella mattina in Piazza a essere uccise sono state le speranze di un'ultima generazione Â«non ancora rassegnata a consegnare il significato della vita privata e pubblica nelle mani onnipotenti, dei governatori del mercatoÂ».