Un Libro per Amico .it - www.unlibroperamico.it

Descrizione del libro

"Eroica, folle e visionaria" parla di autoesperimenti e autosperimentatori, medici che hanno deciso di provare le proprie idee direttamente su se stessi, spesso con un tocco di pazzia e di incoscienza, altre volte con sincero altruismo e cocciuto coraggio. D'altra parte per ogni nuova medicina o per ogni nuova tecnica medica deve esserci pur stato un primo "fruitore". Una scoperta deve essere provata su qualcuno per essere certi che funzioni. Quel qualcuno, in molti casi, Ã¨ stato lo stesso che ha avuto l'intuizione e ha deciso di metterci il corpo per dimostrare di avere ragione. Talvolta il gesto non ha portato a risultati apprezzabili e si Ã¨ perso nel nulla, altre volte Ã¨ stato fatale; in qualche caso ha spianato la strada a un premio Nobel e ha segnato un avanzamento fondamentale delle nostre conoscenze. Ma perchÃ© sperimentare su di sÃ©? La motivazione piÃ¹ alta Ã¨ un generoso Â«non farei mai ad altri quello che non ho il coraggio di fare a me stessoÂ». Ma a leggere le molte storie raccontate in questo libro si scopre che c'Ã¨ anche chi l'ha fatto solo per comoditÃ , o perchÃ© non veniva creduto da nessuno, o perchÃ© era semplicemente incapace di fidarsi di qualcun altro. Molti, poi, lo hanno fatto per pura curiositÃ , e alcuni persino per rabbia o per ripicca. Silvia Bencivelli scrive con penna ironica e leggera, toccando gli argomenti chiave del rapporto tra medicina, societÃ e potere, coinvolgendo il lettore in alcune delle piÃ¹ incredibili storie della medicina, dal Seicento ai giorni nostri. Incontreremo medici che si fecero pungere intenzionalmente da zecche e zanzare per dimostrare l'origine di una malattia, spericolati inventori di rivoluzionarie tecniche chirurgiche, avventati sperimentatori di sostanze ignote e persino chirurghi che si auto-operano, per farsi pubblicitÃ o perchÃ© privi di alternative. Sono vicende che non lasciano certo indifferenti, e nel loro complesso tracciano una storia della medicina decisamente diversa da quella che viene generalmente raccontata.