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Descrizione del libro

Qual Ã¨ la concezione che la chiesa degli inizi ha avuto del Cristo? Come si Ã¨ evoluta, e secondo quali percorsi, la professione di fede dei cristiani? Tanto nei padri del primo millennio quanto tra gli autori moderni, il formularsi della dottrina cristologica ha dato luogo a sorprendenti espressioni, comprensioni e interpretazioni. Brian Daley concentra anzitutto l'attenzione sulla dichiarazione del concilio di Calcedonia: quello del 451 d.C., come del resto gli altri concili ecumenici dell'antichitÃ , Ã¨ stato di un'importanza fondamentale. Daley sostiene perÃ² che la formula secondo cui Cristo Ã¨ Â«una sola persona in due natureÂ» puÃ² rivelarsi fuorviante se interpretata come Â«soluzione definitiva e soddisfacenteÂ» e non come tappa - per quanto rilevante - di un cammino teologico-spirituale piÃ¹ ampio. Nel presente studio siamo invitati ad andare oltre la sola formula di Calcedonia, per ripensare criticamente le riflessioni condotte da alcuni grandi padri della chiesa - da Ireneo a Giovanni Damasceno - sulla persona di GesÃ¹, costantemente alimentate dalla fonte evangelica. Una panoramica chiara, completa, innovativa della cristologia dei primi otto secoli cristiani. Â«Daley, studiando a fondo i padri della chiesa, si Ã¨ posto nella migliore scuola per conoscere e amare la chiesa una e indivisa, pur nella ricchezza delle sue diverse tradizioniÂ» (Joseph Ratzinger - Benedetto XVI).